Chi siamo

B4Compliance fa parte di Background Italia, società di intelligence che opera a livello globale che dispone di Autorizzazioni Ministeriali, ex art. 134 T.U.L.P.S, per lo svolgimento di Informazioni ed investigazioni aziendali, quindi in grado di garantire il più alto standard di tracciabilità e trasparenza nel trattamento dei dati, sia in materia di GDPR che di 231/07.

Attraverso la propria piattaforma, B4Compliance supporta le imprese nei processi KYC (Know Your Customer), individuando eventuali esposizioni dei soggetti nei rapporti con terze parti in tutto il mondo – siano essi fornitori, partner, consulenti o dipendenti – attraverso 14.000 fonti dislocate a livello nazionale e internazionale.

B4Compliance consente di consultare tutte le liste antiriciclaggio: Sanction list, Panama Papers, Paradise e Offshore Leaks, Black & Watch List, liste PEP e PIL, promotori finanziari radiati o sospesi. La piattaforma consente, inoltre, di effettuare la ricerca dei Titolari Effettivi, o in alternativa dei Legali Rappresentanti delle aziende, rilevare criticità in ambito creditizio, e consultare gli archivi pubblici di sentenze Civili e Penali in Italia. Consente infine di individuare criticità da rassegna stampa avversa sia nazionale che locale, anche su base storica.
 

“B4Compliance nasce da un’esigenza di mercato che abbiamo vissuto personalmente: la maggior parte delle piattaforme disponibili sul mercato e operanti in questo settore, infatti, consente di fare ricerche parziali, “costringendo” le aziende a utilizzare più strumenti per un monitoraggio completo, con un conseguente dispendio economico e di tempo e possibili inefficienze che possono verificarsi lungo tutta la filiera. Abbiamo, così, individuato un segmento di mercato scarsamente presidiato e iniziato a costruire la nostra offerta, sviluppando un portale che realizza vere e proprie indagini reputazionali tramite analisi incrociate su database internazionali. Il nostro obiettivo è supportare sempre più Imprese, Enti e Liberi Professionisti, da un lato offrendo ai “soggetti obbligati alla 231/07” uno strumento completo ed efficiente, dall’altro perseguendo la cultura di prevenzione del rischio anche per soggetti diversi e, quindi, esposti in modo significativo a determinati scenari.”